Io posso osservare la scena con una certa calma e un certo distacco perché non ho bisogno di ore e me ne avanza solo una, che metterò a disposizione per le supplenze. Sono indipendente, e di questi tempi è una gran fortuna.
Se già normalmente l'organizzazione dell'orario era un bel problema, da quando sono entrati in vigore i tagli all'organico (questo è il terzo anno) è diventata un'impresa titanica, soprattutto se, ogni tanto, si vuol tener presente il fatto che davanti al nostro orario ci sono i bambini delle nostre classi.
Dalla riforma Gelmini l'assegnazione dell'organico alle scuole avviene in base al numero di ore-docente e non in base al numero di classi. Un insegnante delle elementari ha per contratto 22 ore di docenza alla settimana più 2 ore di programmazione obbligatoria. L'orario dei bambini, nella scuola dove lavoro, ha 3 modelli: 28 ore (per ora solo le prime a tempo base), 30 ore (tutte le altre classi a tempo-base), 40 ore (tutte le classi a tempo pieno). Per farla breve ci si trova in delle situazioni in cui delle classi hanno bisogno di avere ancora 4-6 ore di docenti e in altre classi, a causa dell'eliminazione delle compresenze, ci sono insegnanti che hanno ore libere (da 1 a 4), quindi occorre combinare le due cose nel modo meno dannoso possibile, per i bambini e per gli insegnanti. Il tutto va incastrato con l'orario di religione e di attività alternativa e di inglese.
Se già normalmente l'organizzazione dell'orario era un bel problema, da quando sono entrati in vigore i tagli all'organico (questo è il terzo anno) è diventata un'impresa titanica, soprattutto se, ogni tanto, si vuol tener presente il fatto che davanti al nostro orario ci sono i bambini delle nostre classi.
Dalla riforma Gelmini l'assegnazione dell'organico alle scuole avviene in base al numero di ore-docente e non in base al numero di classi. Un insegnante delle elementari ha per contratto 22 ore di docenza alla settimana più 2 ore di programmazione obbligatoria. L'orario dei bambini, nella scuola dove lavoro, ha 3 modelli: 28 ore (per ora solo le prime a tempo base), 30 ore (tutte le altre classi a tempo-base), 40 ore (tutte le classi a tempo pieno). Per farla breve ci si trova in delle situazioni in cui delle classi hanno bisogno di avere ancora 4-6 ore di docenti e in altre classi, a causa dell'eliminazione delle compresenze, ci sono insegnanti che hanno ore libere (da 1 a 4), quindi occorre combinare le due cose nel modo meno dannoso possibile, per i bambini e per gli insegnanti. Il tutto va incastrato con l'orario di religione e di attività alternativa e di inglese.
Oggi si sono trovati alcuni accordi, ma il mercato non è ancora chiuso.
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