lunedì 17 ottobre 2011

Ventiseiesimo giorno: un grazie ai bravi

Una giornata lunga e densa: studiare grammatica, scrivere il progetto per l'attività di teatro, sentire al telefono la collega con l'influenza, andare a scuola, fare lezione, parlare con un genitore, studiare grammatica, parlare con una segretaria, rendersi conto di non essere andata alla riunione di un'associazione di insegnanti e chiedere scusa, finire di scrivere il progetto per teatro.
Ora è il momento di buttarsi a letto.
Mi resta solo la forza di ringraziare Michela, Michele e Matteo che oggi hanno continuato a partecipare alla mia lezione sull'analisi del testo narrativo fino all'ultimo minuto del pomeriggio, senza mai distrarsi o guardare l'orologio. 
Sì, molti degli altri dormivano già da un po', ma anche i più bravi meritano di ricevere nutrimento adeguato alle loro fulgide menti! 

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